Troncarelli : “Lazio unica regione sismica italiana a non avere geologi nei Geni Civili”
Di Loreto: “L’Aquila ha dimostrato che non solo la qualità delle costruzioni ha determinato la perdita di vite umane ma anche la non attenta valutazione in sede di progettazione delle caratteristiche geologiche dei siti nei quali si trovano gli insediamenti”

“Il Lazio è l’unica regione sismica italiana a non avere geologi nei Geni Civili, uffici deputati tra l’altro ad istruire le relazioni geologiche elaborate per le costruzioni in zone sismiche . Inoltre anche il Comitato regionale per i lavori pubblici risulta sprovvisto della figura del geologo”. Chiaro il presidente dell’Ordine dei Geologi del Lazio, Roberto Troncarelli e sulla stessa linea è Eugenio Di Loreto , consigliere nazionale dei Geologi .

“L’esperienza del terremoto dell’Aquila ha dimostrato che non solo la qualità delle costruzioni ha determinato la perdita di vite umane – ha affermato Eugenio Di Loreto – ma anche la non attenta valutazione in sede di progettazione delle caratteristiche geologiche dei siti nei quali si trovano gli insediamenti. In generale , nelle stesse strutture regionali laziali, c’è un organico sottostimato di geologi – ha proseguito Di Loreto – che non garantisce nella programmazione territoriale una corretta azione di prevenzione ed una gestione sostenibile del territorio e delle sue risorse.

La regione Lazio è fra le regioni all’avanguardia in Italia per la prevenzione del rischio sismico, avendo riclassificato sismicamente il proprio territorio e avendo previsto l’obbligatorietà degli studi di microzonazione sismica preventivamente all’adozione di tutti gli strumenti urbanistici revisionali ed attuativi . Ma incredibilmente, proprio in alcune strutture fondamentali come gli uffici decentrati ex Geni Civili non c’è la figura del geologo lì dove invece dovrebbe essere presente nell’interesse dell’intera collettività”

il comunicato n.14/2011 in formato pdf