Oggi in Italia sentiamo il ritardo politico-istituzionale che si traduce nel rincorrere le emergenze, una dopo l’altra, ponendoci solo l’obiettivo di reperire le risorse economiche necessarie per ricostruire la zona colpita, dopo aver fatto il conteggio dei danni e purtroppo spesso anche quello dei morti.
– Terra – 4 ottobre 2011
Approvata lista di interventi per un importo che sfiora i 950 milioni. Rinviato a gennaio lo stralcio da 400 milioni su chiese e caserme Edilizia e Territorio - 27 dicembre 2017 l'articolo in formato pdf
"Giunge notizia che il Governo abbia convocato le parti sociali per discutere della crisi economica in atto e della manovra finanziaria. Come sempre gli Ordini professionali, seppure rappresentino quella parte sociale capace di produrre una considerevole aliquota del Pil nazionale, non siedono a...
