In Calabria geologi di tutto il mondo per fare il punto sui cambiamenti climatici, sul dissesto idrogeologico e sui terremoti

Al via l’86° Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana –  18/20 Settembre Università della Calabria – Arcavacata di Rende (Cosenza). 

Mercoledì19 in Calabria seduta straordinaria dell’intero Consiglio Nazionale dei Geologi e conferenza stampa alle ore 15.

In Calabria, terra duramente colpita anche questa estate dagli incendi e dove sono molto forti rischi sismico ed idrogeologico, giungeranno geologi da tutto il mondo  per partecipare all’86° Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana, che avrà inizio Martedì 18 presso l’Università della Calabria e si concluderà Giovedì 20. In Calabria giungerà l’intero Consiglio Nazionale dei Geologi, che Mercoledì 19 si riunirà in sessione straordinaria, con conferenza stampa alle ore 15, presso la sede congressuale.  Il Congresso, che vedrà la partecipazione di ricercatori ed esperti nel settore delle Scienze della Terra, rappresenterà un’ importante occasione per fare il punto sullo stato delle conoscenze e sui progressi della ricerca scientifica in relazione allo studio delle dinamiche interne del nostro pianeta ed in particolare sulle loro manifestazioni superficiali, che finiscono inevitabilmente per interagire con le attività umane traducendosi in rischi geologici (terremoti, vulcani, dissesto idrogeologico). Dalla desertificazione ai terremoti, dai vulcani alla siccità saranno tanti i temi sui quali si confronteranno gli esperti provenienti da tutto il mondo.

“Non è solo la crisi della geologia che stiamo attraversando – ha affermato Gianvito Graziano, Presidente del CNG – ma è la crisi delle scienze, della conoscenza, dei servizi, è la crisi della cultura che abdica al sistema finanziario. Dalla partecipazione del CNG a questo Congresso, dalla straordinaria presenza di tantissimi geologi, dalla dinamicità dunque che la nostra categoria riesce a profondere anche in un momento di così grave crisi, dobbiamo trarre forza, entusiasmo e anche un po’ di ottimismo: la mia personale sensazione è che nonostante il terribile momento congiunturale,  nonostante il dilagante decadimento culturale che investe il nostro Paese, si stia tuttavia riuscendo ad affermare il nostro ruolo di sussidiarietà ed il nostro ruolo strategico di geologi nella società civile”. 

Dunque il congresso, che vedrà a confronto numerosi esperti di fama internazionale, rappresenterà un importante “momento di sintesi dello stato delle conoscenze delle scienze – ha dichiarato Paolo Cappadona, Consigliere Nazionale dei Geologi –  e dunque potrà costituire elemento propulsivo per l’affermazione ed il rilancio di una consapevole  “cultura geologica” senza la quale qualsiasi politica di sviluppo territoriale è destinata tragicamente a fallire. Il Consiglio Nazionale dei Geologi, a rafforzamento della partecipazione al Congresso, terrà una propria adunanza ufficiale nei giorni 18 e 19 settembre presso la sede congressuale”.

La Calabria terra dall’alto rischio sismico ed idrogeologico

Un evento tanto atteso perché “il Congresso – ha affermato Francesco Violo, Presidente dell’Ordine dei Geologi della Calabria – sarà un’ occasione unica  per l’approfondimento, l’analisi e lo studio della nostra regione caratterizzata da dinamiche geologiche evolutive che le assegnano un ruolo centrale per la comprensione della evoluzione dell’intera area geografica del mediterraneo. Una occasione quindi per analizzare il contesto geologico che ne contraddistingue la bellezza paesaggistica ed al tempo stesso ne determina l’elevata esposizione ai rischi naturali (terremoti e dissesto idrogeologico in particolare)”.

Un momento di confronto anche sulla riforma delle professioni

“Il Congresso Nazionale della Società Geologica Italiana  ha dichiarato Francesco Fragale, Segretario del Consiglio dell’Ordine dei Geologi della Calabria – sarà anche un’occasione di formazione e di aggiornamento professionale per i geologi. Nell’attuale contesto di cambiamenti dell’organizzazione degli Ordini professionali, la presenza del Consiglio Nazionale rappresenta anche l’opportunità per un momento di riflessione e di confronto sulle novità apportate dalla recente riforma delle professioni”.

Su come arrivare e programma:  http://www.sgi2012.unical.it/

Il Comunicato stampa in formato pdf