Condono edilizio, vincono buonsenso e legalità. Il ddl sparisce dall’agenda del Senato

Condono edilizio, vincono buonsenso e legalità. Il ddl sparisce dall’agenda del Senato

Il Senato cancella dal calendario la discussione del disegno di legge Nitto Palma che avrebbe aperto i termini di un nuovo condono edilizio. Una vittoria importante: strizzare l’occhio all’illegalità non paga.

I supporter di furbi e abusivi capitolano. Dopo le nostre pressioni e il vostro sostegno alla battaglia contro un nuovo condono edilizio, il disegno di legge Nitto Palma (Pdl) per aprire una nuova sanatoria è stato cancellato dall’ordine del giorno del Senato. Vincono, una volta tanto, il buonsenso e la legalità. Soprattutto vince la consapevolezza che oggi l’Italia è cambiata: il partito del condono è fortemente minoritario, mentre il rispetto delle regole, dell’ambiente e della sicurezza (abusi edilizi vuol dire anche sciagure, lo abbiamo imparato) sono valori condivisi. (fonte Legambiente.it)

L’APPELLO

“Una firma contro il condono edilizio” – L’allarme di Legambiente: fermiamolo

Contro la possibilità di una nuova sanatoria sugli abusi si era creata nelle ultime ore un’ampia mobilitazione. A sollecitare la campagna è stata in particolare Legambiente con un appello subito sottoscritto da numerosi esponenti del mondo della cultura, della politica e della società civile. Il documento dell’associazione ambientalista è stato sottoscritto, tra gli altri, dallo scrittore Roberto Saviano, dal giurista Stefano Rodotà, dal presidente di Libera Luigi Ciotti, dal Presidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica Federico Oliva, dal Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi Gian Vito Graziano, dal Vicepresidente di Confindustria Ivan Lo Bello e dallo scrittore Carlo Lucarelli. (fonte Legambiente.it)