Governo: il nuovo esecutivo dia continuità di azione a chi sia capace di guardare ad una prospettiva di sviluppo reale del Paese

Geologi: “Auspichiamo che nuovo Governo dia continuità di azione a chi, come il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, sia capace di guardare ad una prospettiva di sviluppo reale del Paese”. 

“La Liguria non può aspettare, venga data continuità al percorso di condivisione per mitigare il dissesto idrogeologico iniziato dal Ministro Andrea Orlando.

Il nostro territorio sta cadendo letteralmente a pezzi, non ci possiamo permettere di ricominciare tutto da capo, il cammino percorso finora può portare a risposte in tempi brevi alla mitigazione del rischio idrogeologico, in particolare a tutte quelle opere non strutturali di prevenzione che devono essere uno degli obiettivi principali del nuovo governo”. L’appello arriva da Carlo Malgarotto, Presidente dei Geologi della Liguria, regione duramente colpita dalle alluvioni. Un chiaro appello arriva anche dall’Emilia-Romagna.

“In questo momento di cambiamenti politici rilevanti auspichiamo un segnale chiaro di continuità  – ha dichiarato Gabriele Cesari, Presidente Geologi dell’Emilia-Romagna – rispetto al tema del dissesto idrogeologico, efficacemente portato al centro del dibattito pubblico dal Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando.

In una regione fortemente interessata dai dissesti idrogeologici – frane e alluvioni – che seguono il drammatico sisma del 2012, abbiamo particolarmente apprezzato l’operato ed i provvedimenti del Ministro Orlando, che si è battuto per fermare l’eccessivo consumo di suolo, rilanciare le politiche di prevenzione dei rischi geologici, valorizzare le risorse energetiche ed ambientali, promuovere un piano di interventi per il riassetto idrogeologico del territorio nazionale.

Attraverso la riconferma di Orlando al Ministero dell’Ambiente pensiamo sia percorribile il percorso per l’introduzione degli Uffici Geologici Territoriali, utile strumento di prevenzione e riduzione del rischio idrogeologico anche per la nostra Regione.”

Chiaro e netto, Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi.

“L’attività svolta in questi mesi dal Ministro Orlando si è fortemente caratterizzata nell’affrontare il complesso tema della difesa del suolo, ponendosi fermamente contro i continui sussulti di chi ancora vorrebbe percorrere la strada dei condoni edilizi. Auspichiamo che il nuovo governo, nel saper cogliere questi segnali – ha concluso Graziano – dia continuità d’azione a chi, come il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, sia capace di guardare ad una prospettiva di sviluppo reale, che passa attraverso l’attenzione alle risorse ambientali e tra queste quelle del territorio, bisognoso di cura e di grandi opere di manutenzione”.

Il Comunicato stampa in formato pdf