Primo Premio di Laurea dedicato nel nostro Paese alle vittime di un terremoto

 

Il primo Premio di Laurea dedicato nel nostro Paese alle vittime di un terremoto. Cerimonia alla presenza del Ministro Stefania Giannini.

Bianchi: “Per i nostri ragazzi, per tutti gli studenti universitari che hanno perso la vita il 6 Aprile 2009 a L’Aquila, chiediamo il riconoscimento di status di morti sul lavoro. Inoltre bisogna istituire un corso di protezione civile obbligatorio in tutte le scuole italiane”.

Il 3 Aprile – Ore 11 e 30 – Sede del CNG – Via Vittoria Colonna 40 – Roma – conferenza stampa congiunta geologi e genitori degli studenti morti a L’Aquila

Il 4 Aprile – Ore 11 e 30 – tutto il Consiglio Nazionale dei Geologi sarà in conferenza stampa nel cuore del Centro Storico de L’Aquila. Alle 14 e 30 consegna del Premio di Laurea con cerimonia alla presenza del Ministro alla Pubblica Istruzione Stefania Giannini e dei genitori degli studenti morti a L’Aquila.  I ragazzi sopravvissuti al crollo della scuola di San Giuliano di Puglia (all’epoca bambini) parteciperanno alla cerimonia incontrando i genitori degli studenti morti a il 6 Aprile.

“ Chiediamo per tutti gli studenti universitari che persero la vita a L’Aquila il 6 Aprile del 2009, il riconoscimento dello status di morti sul lavoro. Chiediamo che sia obbligatorio, in tutte le scuole, il corso di protezione civile ”. Lo ha dichiarato Sergio Bianchi, papà di Nicola che perse la vita a L’Aquila nel terremoto del 6 Aprile del 2009. Sergio con i genitori di altri 12 ragazzi ha dato vita all’Associazione Vittime Universitarie del Sisma 6 Aprile 2009. Il 3 Aprile conferenza stampa a Roma , congiunta con genitori e geologi , presso la sede del Consiglio Nazionale, in via Vittoria Colonna 40. “Abbiamo istituito un Premio di Laurea per studenti universitari su temi inerenti la prevenzione sismica.  “Grazie alla collaborazione fattiva del Consiglio Nazionale dei Geologi e della Fondazione Centro Studi del CNG – ha proseguito Bianchi –  in data 4 Aprile 2009, nell’imminenza del V° anniversario del sisma, verrà consegnata la prima borsa di studio assegnata dalla nostra associazione.  Il tutto è stato possibile con i fondi derivanti dalla divulgazione del libro “Macerie dentro e fuori” scritto dal giornalista Umberto Braccili.  La cerimonia di consegna del Premio di Laurea si svolgerà il 4 Aprile alle ore 14 e 30 con la partecipazione del ministro della Pubblica Istruzione Stefania Giannini . Sarà un momento forte . Ci saranno i genitori degli studenti morti a L’Aquila, ci saranno i ragazzi sopravvissuti ( all’epoca erano bambini) al crollo della scuola di San Giuliano di Puglia e ci saranno i sindaci dell’aquilano.

“Vogliamo informare e sensibilizzare alla prevenzione del rischio sismico attraverso la sua conoscenza. Il prossimo 4 aprile a L’Aquila – ha  dichiarato Gian Vito  Graziano –  si svolgerà la cerimonia di consegna del premio, siamo giunti dunque al termine di un percorso che ci piace ricordare, perché è quello la vera essenza del premio: sono stati i diversi appuntamenti svoltisi nelle università italiane a cogliere prima di tutto l’obiettivo morale di ricordare le giovani vittime del terremoto di L’Aquila ed a farlo in maniera intelligente, incontrando tanti studenti con i quali abbiamo parlato di rischio sismico e dell’importanza della prevenzione nelle varie forme.

Nel tour nelle Università italiane siamo stati sempre a fianco di Sergio Bianchi, il Presidente dell’Associazione e papà di Nicola, uno dei ragazzi vittima di quei crolli: Sergio è una persona che si impegna ogni giorno, mettendo coraggiosamente in campo il proprio dolore, affinché esso non sia vano. Con poche e semplici parole, ma piene di significato, è stato capace di esortare le centinaia di studenti di geologia che abbiamo incontrato nelle varie sedi a cogliere l’importanza di una professione dalla quale dipendono la vita e la morte di tantissime persone, che impone di non dover mai scendere a compromessi. A giudicare dal bellissimo abbraccio che gli studenti hanno voluto dare a Sergio, loro lo hanno già capito. Ma sarebbe ora che lo capissimo tutti”.

Il Comunicato Stampa in formato pdf