Convegno FEG-CNG “Conoscenze e Prospettive nel campo delle risorse naturali minerarie” – Senato della Repubblica

Convegno FEG-CNG “Conoscenze e Prospettive nel campo delle risorse naturali minerarie” – Senato della Repubblica

Su iniziativa della Senatrice Fabiola Anitori, in collaborazione con la Federazione Europea dei Geologi e il Consiglio Nazionale dei Geologi, avrà luogo a Roma giovedì 7 dicembre, dalle ore 9:30 alle ore 13:00 presso la Sala Isma dell’Istituto di Santa Maria di Aquiro del Senato della Repubblica – Piazza Capranica, 2 Roma, il Convegno “Conoscenze e prospettive nel campo delle risorse naturali minerarie”.

Il convegno, oltre ad evidenziare la necessità di terminare l’iter legislativo del disegno di legge n.2734 “Misure urgenti per il completamento della cartografia geologica d’Italia e la microzonazione sismica” prima firmataria Anitori, così da fornire una conoscenza del territorio completa, si propone di individuare ed intraprendere tutte le iniziative necessarie a preservare e a trasmettere il patrimonio tecnico e culturale minerario italiano.

La mancata realizzazione del Progetto Cartografia Geologica (CARG) ha posto il nostro Paese in una situazione di criticità per la prevenzione dai rischi naturali, per lo sviluppo sostenibile del nostro territorio e per la valorizzazione delle risorse naturali.

Negli ultimi anni molti paesi europei stanno pianificando interventi per essere maggiormente competitivi nel settore dell’acquisizione delle materie prime, un settore strategico  e vitale per quei paesi industriali che, come l’Italia, deficitano di molte di esse.

Gli interventi in programma, coordinati dalla Senatrice Fabiola Anitori, affronteranno le tematiche della complessa filiera delle materie prime sia da un punto di vista tecnologico-innovativo e sia da un punto di vista ambientale per uno sviluppo sostenibile nell’ambito di progetti europei in corso.

In particolare il Consiglio Nazionale dei Geologi, membro della Federazione Europea dei Geologi, illustrerà le attività che svolge e che sta promuovendo a livello nazionale nell’ambito dei tre Progetti Europei: CHPM2030, UNEXMIN e INTRAW.

Il progetto CHPM2030 punta a sviluppare una soluzione tecnologica innovativa che possa soddisfare i fabbisogni europei strategici di energia e metalli, in un unico processo interconnesso, sfruttando le frontiere dello sviluppo delle risorse geotermiche, dell’estrazione dei minerali e dell’elettro-metallurgia.

Il progetto UNEXMIN si prefigge di implementare un nuovo sistema robotico dedicato all’esplorazione e alla mappatura autonoma 3D delle miniere allagate in Europa, raccogliendo informazioni geologiche, mineralogiche e spaziali di supporto alle decisioni strategiche in campo minerario.

Il progetto INTRAW ha come obiettivo la mappatura delle migliori pratiche riguardanti le materie prime, incrementando le opportunità di cooperazione con paesi non UE (Australia, Canada, Giappone, Sudafrica e Stati Uniti) in risposta alle sfide globali. Si vuole creare un Osservatorio internazionale delle materie prime dell’Unione Europea, cioè un’infrastruttura per la gestione della conoscenza delle materie prime.


Il Comunicato stampa in formato pdf – Press release

Il Programma in formato pdf

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