Non profit, un modello per gestire gli acquedotti

Le perdite della rete idrica italiana causano un costo industriale stimato in più di 200 milioni di euro all’anno. I numeri del Consiglio Nazionale dei Geologi arrivano a pochi giorni dal referendum e sono stati snocciolati con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica a non abbassare la guardia sul tema.

Avvenire – 17 giugno 2011

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