“Il nostro è un Paese sismicamente vulnerabile, con edificati in larga parte ancora poco idonei a resistere bene ai terremoti o ubicati in zone geologicamente poco idonee (il 60% degli 11,6 milioni di edifici italiani a prevalente uso residenziale è stato realizzato prima del 1971 mentre l’introduzione della legge antisismica per le costruzioni in Italia è del 1974)”.
– IVG.it – 20 maggio 2012