E’ per noi geologi una grande emozione leggere il messaggio che Sua Santità ha voluto indirizzare a tutte le genti e a tutti i governi del pianeta.
Una lettura stimolante che invita i singoli e i popoli ad una profonda riflessione su ogni comportamento singolo o collettivo.
L’uomo non può essere separato dal mondo in cui vive, che è regolato da leggi precise e ineludibili, ed è chiamato a rispettarle. Tradire quelle leggi o evaderle è davvero un peccato contro Dio ma certamente è un atto lesivo della vita e del futuro delle giovani generazioni.
L’essere umano ha una specifica responsabilità nel custodire il mondo che gli è stato lasciato dalle generazioni che lo hanno preceduto.
Da molti anni ormai il Consiglio Nazionale Geologi ha fatto proprio il richiamo al rispetto dell’ambiente che già altri pontefici predecessori dell’attuale avevano indicato in varia misura, dal Santo Giovanni XXIII al Beato Paolo VI, al Santo Giovanni Paolo II, a Benedetto XVI.
Ringraziamo pertanto Papa Francesco per questo messaggio di grande civiltà e di grande amore per questa terra martoriata da un uomo sempre più distratto e avido.
Pubblicata l’Enciclica Laudato sì di Papa Francesco: il testo integrale presentato il 18 giugno 2015
Il testo, in anteprima e non ancora definitivo, del documento del Pontefice pubblicato dal settimanale L’Espresso il 15 giugno 2015.
Documenti correlati:
- “Tutto è in relazione, tutto è connesso”. La Laudato si’ e l’ecologia integrale di Papa Francesco di Giacomo Costa
- Jeremy Rifkin: La lettera papale è più di un appello ecologico. È l’apertura della Chiesa a un nuovo modello economico
- Blog “Settimo Cielo”
- Tirreno “Il Papa ecologista”
- Sturloni “Se inquinare è peccato”
- Repubblica “Salvate il pianeta”
- Grenreeport “Papa Francesco e l’ambiente: la ripresa di un Concilio incompiuto”