Il Tar Friuli-Venezia Giulia con la sentenza 21 maggio 2018, n. 166 esamina il contenuto dell’articolo 36, comma 1 del codice dei contratti pubblici che per l’affidamento e l’esecuzione di contratti di importo inferiore alle soglie comunitarie prescrive il rispetto “del principio di rotazione degli inviti e degli affidamenti e in modo da assicurare l’effettiva possibilità di partecipazione delle microimprese, piccole e medie imprese”.
LavoriPubblici – 1 giugno 2018