Le transizioni energetica e digitale richiedono grandi quantità di materie prime minerali, alcune delle quali considerate “critiche” dall’Unione Europea. Queste materie prime critiche, o critical raw materials (CRM), sono importate prevalentemente da paesi extraeuropei dove gli standard ambientali ed etici possono essere meno rigidi rispetto all'UE. Tuttavia, l’UE dispone di risorse in gran parte non sfruttate nel settore dei fluidi geotermici, alcuni dei quali contengono quantità significative di CRM.
Il progetto CRM-geothermal, finanziato dall’UE, propone quindi di combinare l’estrazione di materie prime minerali con il calore geotermico, una risorsa energetica rinnovabile dal suolo disponibile 24 ore al giorno. La soluzione tecnologica sviluppata da CRM-geothermal aiuterà quindi l’Europa a raggiungere gli obiettivi strategici del Green Deal dell’UE e dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile, riducendo al contempo la dipendenza dal CRM importato.
- Sito Web progetto: https://crm-geothermal.eu/
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