Geologi su tariffe professionali

Con l’abolizione dei riferimenti tariffari credo che si stia procedendo verso una totale deregolamentazione del sistema, che già abbonda di altre criticità”. Duro Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi , intervenendo sull’abolizione delle tariffe prevista dalla riforma delle professioni.

“E’ giusto che ci sia una riforma, che, se cogliesse le giuste istanze dei professionisti, potrebbe rappresentare davvero una grande occasione di crescita economica e sociale per l’Italia – ha proseguito Graziano – ma credo che con l’eliminazione dei riferimenti tariffari l’ente pubblico non avrà più una base per stabilire la soglia per l’affidamento dei servizi professionali e dovrà procedere con una totale arbitrarietà, a scapito sia della qualità, sia e soprattutto della trasparenza delle procedure amministrative, che in questo campo è l’unica regola che l’Europa ci impone”.

Si alla costituzione “di società di professionisti – ha concluso Graziano –  ma fortemente critico in merito alla possibilità che il socio di capitale possa detenere la maggioranza. Come correttamente rilevato, nel caso di verifiche delle procedure adottate e di eventuali sanzioni, se l’amministratore non è un iscritto all’ordine non si può procedere a nessun tipo di censura o sanzione”.

Roma, 20 gennaio 2012

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