Graziano: “Sono stato nel lodigiano ed ho constatato di persona la grande preoccupazione degli agricoltori . Occorre sviluppare la cultura dell’acqua e ragionare sull’intero ciclo”.

“Sono stato in settimana nel lodigiano ed ho constatato di persona la grande preoccupazione degli agricoltori per la siccità che sta colpendo il loro territorio. Non so se quanto sta accadendo debba inquadrarsi nel contesto dei cambiamenti climatici di cui tanto si parla, ma sono certo che per l’Italia sia giunto il momento di imparare a saper gestire meglio le nostre risorse idriche ed a ridurre gli sprechi, così come si sta facendo per l’economia”. Lo ha affermato Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi.

“Le regioni del Nord Italia dovranno più di altre imparare a gestire una disponibilità idrica più ridotta – ha concluso Graziano – così come hanno fatto per tanti anni, e non sempre nel migliore dei modi, le regioni del meridione.

Occorre sviluppare la cultura dell’acqua a tutti i livelli, dal politico al sociale, imparando a conservare ed a non sprecare le acque dell’inverno. Ma più che altro bisogna iniziare a ragionare sull’intero ciclo dell’acqua, dalla politica agricola alla salvaguardia del territorio, dalla manutenzione del reticolo idrografico alla valorizzazione delle naturalità fluviali”.

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