Quattro anni fa il terremoto devastò l’Aquila e l’Abruzzo. Le vittime furono 308 di cui 55 giovani studenti

Giovedì 4 aprile conferenza stampa dei geologi e dei genitori dei ragazzi

Via Vittoria Colonna, 40  – Sede del CNG – Ore 11 e 30 – Roma

“Sono tornato a L’Aquila, 10 anni dopo il forte sisma che ha distrutto la città. Sono andato a pregare nella Basilica di Collemaggio…. Ho passeggiato per le strade del centro. Ed in fine sono tornato in via Luigi Sturzo dove abitavo quell’ anno, il mio palazzo quella notte si sbriciolò… Per fortuna in molti non dormivano in casa dopo gli allarmi dati dal comune e dalla protezione civile durante la settimana precedente, e noi studenti eravamo già a casa per le vacanze di Pasqua dato che l’università era stata chiusa anticipatamente. A Settembre mi sono trasferito dall’università dell’Aquila… e nel 2012 mi sono laureato. Ho trovato subito lavoro… Il 14 Settembre del 2014 mi sono sposato, Don Nicola ha celebrato il mio matrimonio ….. Da due anni sono diventato papà e Nico è la mia gioia. Questa è la storia che avrei voluto raccontarvi, questa è la vita che avrei desiderato per me e per la mia famiglia, questo è quello per cui ho sempre pregato …… Ma purtroppo quella notte sono morto”.  E’ uno stralcio della lettera dal futuro firmata Maurizio Natale ma a scriverla è stata la fidanzata Marilisa che ha immaginato come sarebbe stato il loro futuro insieme se il 6 Aprile del 2009 non fosse finito tutto. Nel libro del giornalista Umberto Braccili non mancano documenti inediti e soprattutto le testimonianze dei genitori dei ragazzi che persero la vita in quella drammatica notte. Tante testimonianze, interviste, foto.  Il Consiglio Nazionale dei Geologi, La Fondazione Centro Sudi del Consiglio Nazionale dei Geologi e l’Associazione Giovani Vittime Universitarie del Sisma ( AVUS) hanno istituito il Premio di Laurea in ricordo proprio dei giovani studenti. Le presentazioni si stanno svolgendo in tutte le principali università italiane. “Mi chiedo spesso da dove viene questa forza che ci permette di continuare a vivere da quella notte … E’ arrivato il buio nella nostra famiglia; niente più sogni – ha scritto un genitore nella lettera contenuta nel libro –  e mete da raggiungere ……. Avevano ragione i tragici greci; è il figlio che deve celebrare le esequie dei propri genitori e non il contrario. Ma la mente vola a quella notte”.  A 4 anni dal terremoto de L’Aquila i geologi terranno una conferenza stampa a Roma. Ci saranno i genitori dei giovani studenti, ci sarà il giornalista Umberto Braccili autore del libro ricordo – denuncia. Una conferenza stampa durante la quale si farà il punto della situazione su L’Aquila, sull’Abruzzo, sull’Italia. Le vittime furono 308, i feriti 1500, i danni stimati almeno 10 MLD di euro. Il Consiglio Nazionale dei Geologi e l’AVUS presenteranno alla stampa il Premio di Laurea dedicato alle giovani vittime del terremoto, si leggeranno i nomi dei ragazzi, le loro storie. A parlare, alla vigilia del quarto anniversario del terremoto de L’Aquila,  saranno soprattutto i loro genitori.  La conferenza stampa è in programma Giovedì 4 Aprile, alle ore 11 e 30, presso la sede del CNG in Via Vittoria Colonna, 40,  Roma.

Il Comunicato stampa in formato pdf