Graziano: “L’Italia che frana. Paghiamo un passato di mal governo del territorio ed oggi ne subiamo le conseguenze. Frana tutto. Nel 2014 ben 19 le Regioni colpite”.
L’Italia che frana
Domani geologi in Emilia – Romagna a Ferrara duramente colpita dal terremoto del 2012
Rispetto e salvaguardia del territorio italiano (dissesto idrogeologico ed eventi sismici)
Interverrà : Gian Vito Graziano – Presidente Consiglio Nazionale Geologi .
Domani – Venerdì 27 Febbraio – Ore 11 – Ferrara – Teatro Boldini – con più di 200 studenti – Via Previati 18 .
“Tutto quello che sta accadendo è il frutto di decenni di mal governo del territorio, mancata programmazione, arroganza di chi nel passato ha sempre ritenuto di poter piegare il territorio a proprio uso e consumo. E’ mancata un’idea di Paese e le conseguenze sono oggi sotto agli occhi di tutti: un Paese che frana con voragini, smottamenti, allagamenti di strade e case. Nel solo 2014 abbiamo avuto 33 morti, 10.000 sfollati e 19 Regioni colpite”. Lo ha affermato Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi commentando quanto sta accadendo in queste ore in Italia.
“Non è certo colpa solo dei cambiamenti climatici. Oramai è dissesto idrogeologico tutto l’anno – ha proseguito Graziano – senza sosta, in qualsiasi periodo ed in tutte le stagioni. Adesso frane ed alluvioni si contano su base settimanale, quasi quotidiana. Un morto ad Ischia, frane e smottamenti in tutta la Sicilia, strade invase dall’acqua in molte zone e frane in Emilia – Romagna con famiglie evacuate, persone costrette a lasciare le proprie case e questo accade anche in Abruzzo”.
I geologi puntano sulla nuova generazione.
Domani Gian Vito Graziano sarà a Ferrara, Teatro Boldini, ore 11 per incontrare centinaia di studenti.
“Sulla costa Emiliano-Romagnola sono molto presenti i fenomeni dell’erosione costiera e di subsidenza. Inoltre nell’Appennino Emiliano – Romagnolo – ha concluso Graziano – le frane mappate sono circa 70 mila e molte di esse hanno grandi dimensioni. Circa il 20% del territorio collinare e montuoso della regione è in frana”.
Domani Teatro pieno a Ferrara, città duramente colpita dal terremoto del 2012. Saranno più di 200 gli studenti pronti ad ascoltare il Presidente dei geologi italiani. Un grande evento “Rispetto e salvaguardia del territorio italiano” organizzato dal Liceo Ariosto di Ferrara.
Niente Geologia nelle scuole ed allora sono le scuole a chiedere la presenza della Geologia.
“Sempre più frequentemente in questi ultimi tempi assistiamo inermi a disastri annunciati: alluvioni, frane, – ha affermato il Dirigente scolastico, Mara Salvi – erosione della linea di costa, crolli che seguono eventi sismici. La colpa è sempre attribuita a eventi esterni ritenuti eccezionali. Tutto questo comporta gravi danni economici, centinaia di milioni di euro, ma soprattutto troppe morti. E’ assolutamente necessario che i giovani comprendano che la sicurezza è un obiettivo fondamentale, prevenire è molto più economico che gestire una emergenza ed una ricostruzione. Bisogna che anche nel nostro Paese ci sia un salto di qualità nella prevenzione e nella sensibilità ambientale, a partire dalle scuole”.
Il Comunicato Stampa in formato pdf
