Il 6 settembre l’O.R. Lazio insieme alla Protezione Civile di Roma scenderanno in piazza per parlare con i cittadini sul “Rischio Roma”

Per la prima volta i geologi scenderanno nelle piazze per parlare direttamente con i cittadini. Il 6 settembre, infatti, sarà la giornata Nazionale sui Georischi, indetta dal Consiglio Nazionale dei Geologi in collaborazione con gli ordini regionali.

E anche l’Ordine dei Geologi del Lazio, guidato dal presidente Roberto Troncarelli, sarà presente a Roma con due appuntamenti molto attesi. “La mattina – annuncia il coordinatore della Commissione di Protezione Civile dell’Ordine dei Geologi del Lazio, Marina Fabbri – dalle 9:30 alle 13 saremo tutti a Piazza San Silvestro, dove attraverso carte tematiche e proiezioni multimediali, esperti geologi illustreranno i principali rischi della città di Roma”. I cittadini, quindi, potranno verificare e conoscere l’eventuale presenza di rischi geologici nel territorio in cui vivono. “Ci sarà inoltre la possibilità di vedere da vicino alcuni degli strumenti di indagine e di studio utilizzati dai geologi”, precisa ancora Marina Fabbri. Nel Lazio la manifestazione è stata organizzata in collaborazione con l’Ufficio Extradipartimentale della Protezione Civile di Roma Capitale. “Una delle fondamentali funzioni istituzionali della Protezione Civile – sottolinea il Direttore Cristina D’Angelo – è quella di informare i cittadini sui rischi naturali e antropici presenti sul nostro territorio, provvedendo al contempo a fornire norme e buone pratiche comportamentali al fine di ridurre il rischio in caso di evento”.

Da segnalare come l’iniziativa “Georischi, li (ri)conosco, mi difendo” abbia ricevuto il patrocinio dell’ISPRA – Servizio Geologico d’Italia, che metterà a disposizione strumentazione e personale qualificato per rispondere alle domande dei cittadini. Saranno poi disponibili tutte le informazioni su eventi franosi e sprofondamenti recentemente accaduti nella Città Eterna. Verrà effettuata, sempre dall’ISPRA, la dimostrazione dell’uso di uno strumento, il “georadar”, per l’individuazione di anomalie nella struttura del sottosuolo. Anche Roma Capitale e l’INSFO – Istituto Nazionale Superiore Formazione Operativa hanno fornito il loro patrocinio alla manifestazione. “Si tratta di un’importante iniziativa – afferma il Consigliere Nazionale dei Geologi, Eugenio Di Loreto – che vuole stimolare la diffusione della consapevolezza dei rischi geologici esistenti in un territorio geologicamente fragile come quello italiano. Infatti, è attraverso la conoscenza delle cause dei fenomeni naturali e di quali possibilità abbiamo di difenderci, che possiamo diffondere la cultura della prevenzione e della mitigazione del rischio. “Nel pomeriggio dalla 17 alle 19:30 la giornata proseguirà alla Casa della Cultura di Villa De Sanctis, in Via Casilina 665. “Qui – chiosa Marina Fabbri – si svolgerà un interessante incontro, dove verranno analizzate le problematiche del sottosuolo del V Municipio”.

Il Comunicato stampa in formato pdf