Dopo il ricorso al TAR contro le Norme Tecniche Costruzioni (NTC) 2018 che metterebbero “a rischio la sicurezza del patrimonio edilizio degli italiani” (leggi articolo), riceviamo e pubblichiamo una nota del Comitato per la Diagnostica e la Sicurezza delle Costruzioni e dei Beni Culturali (Co.Di.S.) con la quale si mette in risalto la preoccupazione per un settore che, dopo l’avvento delle nuove norme tecniche, vedrebbe la chiusura di circa 400 imprese a causa del divieto di campionamento imposto ad ingegneri, architetti e geologi.
LavoriPubblici – 28 giugno 2018