Consolidare la centralità del progetto nei processi di trasformazione del territorio, abolire l’appalto integrato, aprire il mercato agli operatori economici medio-piccoli e garantire regole semplici e trasparenti negli affidamenti: sono questi i punti fondamentali che, secondo il Consiglio Nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, dovrebbero ispirare la riforma del quadro normativo in materia di lavori pubblici.
LavoriPubblici – 1 agosto 2018