Vajont 50 anni dopo

 

Conferenza Internazionale dei geologi sui luoghi della tragedia

Sabato 5 Ottobre – Conferenza stampa nazionale dei geologi –  Comune di Longarone   – ore 14 e 30

Domenica 6 Ottobre – Ore 9 e 30 – Palazzetto dello Sport di Longarone – Convention  dei Geologi

Lunedi’ 7 Ottobre – Ore 10 – con i geologi nella Valle del Vajont e Ore 11 e 30 Briefing Stampa sulla frana .

Alle ore 22 e 39 del 9 Ottobre 1963 una frana staccatasi dal Monte Toc creo’ un onda che si ando’ ad abbattere sui paesi vicini . I morti furono piu’di 1900 , molte persone non furono piu’ ritrovate . A 50 anni di distanza l’intero Consiglio Nazionale dei Geologi e centinaia di geologi provenienti da tutto il Paese e non solo , saranno sui luoghi di una delle piu’ grandi tragedie avvenute in Italia . Il calendario degli eventi e’ fitto di appuntamenti importanti . Si iniziera’ Sabato 5 Ottobre , alle ore 14 e 30 con una conferenza stampa nazionale dei geologi con il sindaco di Longarone , Roberto Padrin, presso il Comune . Domenica 6 Ottobre   testimonianze , racconti , storie ed analisi durante la Conferenza Internazionale organizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica , in programma dalle ore 9 e 30 al Palazzetto dello Sport di Longarone, Zona Malcolm. Geologi a confronto a distanza di 50 anni  dalla frana .  Sono gia’ piu’ di 500 i geologi accreditati . Durante la Conferenza verra’ presentato per la prima volta il libro  –  dossier  inedito sul Vajont di Alvaro ValdinucciRiccardo Massimiliano Menotti.  Lunedi’ 7 Ottobre i geologi saranno proprio sulla frana del Monte  Toc dove alle ore 11 e 30 terranno un breve briefing stampa durante una geoscursione che avra’ inizio alle ore 10 con partenza dal Palazzetto dello Sport  (Longarone ) verso la valle del Vajont e la frana del Monte Toc.  

La mostra con le inedite foto di Edoardo Semenza .

Una mostra fotografica inedita offrira’ l’opportunita’ di vedere per la prima volta le foto scattate dal geologo Edoardo Semenza prima che accadesse la tragedia .

E’ una mostra – denuncia di notevole importanza con la raccolta di circa 60 fotografie inedite ( Francesco Maria Guadagno – Tel 347 18 620 67) . 

il Comunicato Stampa in formato pdf