Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, in uno scarno comunicato della settimana scorsa ed in riferimento all’attuale quadro normativo, ritiene che il prelievo in qualità dei campioni di terreno nonché l’esecuzione in qualità delle prove in sito non possano essere più soggette ad autorizzazione e precisa che le autorizzazioni per le indagini e prove in sito, rilasciate fino ad oggi secondo i criteri della Circolare n.7619/2010, non siano più da considerare cogenti.
– LavoriPubblici.it – 10 marzo 2014
Comunicato Consiglio Superiore LL.PP.
Niente più autorizzazioni per le prove geotecniche in sito: Anisig contro Lupi