Nei comuni dell'area etnea mancano, o non sono stati aggiornati, i piani di prevenzione che stabiliscono, nella fase di emergenza, dove la popolazione colpita da un terremoto deve trovare riparo e come far arrivare i necessari soccorsi Avvenire - 27 dicembre 2018 l'articolo in formato pdf
Tag: Fabio Tortorici
Il trionfo sfrontato dell’illegalità nell’area saccheggiata dall’abusivismo
Nel 2008 il Comune dispone la demolizione sulla base del vincolo di inedificabilità, ma il Tar bloccò le ruspe.
Consumo di suolo e mancata prevenzione. Così si moltiplicano i danni delle calamità
I geologi: "I cittadini chiedono il wi-fi in hotel, non se l'edificio è antisismico"
Corso di perfezionamento di alta formazione in “microzonazione sismica e risposta sismica locale (RSL)”
25 ottobre 2018 ore 11:30 - Aula Ex Biblioteca – Università degli Studi di Perugia (Piazza dell’Università, 1)
Microzonazione sismica e RSL: corso di perfezionamento di alta formazione all’Università di Perugia
Presentato in una conferenza stampa il corso organizzato e diretto dal Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Ateneo di Perugia, in accordo con l’Ordine dei Geologi della Regione Umbria, ed è patrocinato dal Consiglio Nazionale dei Geologi (CNG) e dalla Fondazione Centro Studi CNG
“Il sistema di smaltimento idrico non ha funzionato”
Dopo l'alluvione di Piazza Armerina parla Tortorici, Presidente della Fondazione Centro Studi CNG
Tornano i danni da maltempo, eppure investendo in prevenzione potremmo risparmiare
Geologi: «Per mettere in sicurezza le nostre infrastrutture basterebbe un 30% di quanto speso per la ricostruzione»
Maltempo Sicilia, i geologi rilanciano l’allarme sulla fragilità idrogeologica
Fabio Tortorici, Presidente della Fondazione Centro Studi CNG: il 15 per cento della popolazione è residente in aree ad elevata o media pericolosità idrogeologica e idraulica
Rischio sismico: il coraggio o la paura
"Sicilia bonus" - Un incentivo regionale per la sicurezza del territorio
Terremoto, aspettando che ci scappino i morti
Danni e crolli in provincia di Catania. Nell'isola la metà dei Comuni è senza piani di emergenza, un edificio su tre non rispetta le norme antisismiche e intanto la macchina della riqualificazione (che potrebbe muovere 14 mld) è ferma.