Cosa accadrebbe in questo Paese con forte dissesto idrogeologico se ad occuparsi del territorio fossero figure professionali non ben definite?

C’è sempre minore attenzione per le politiche di governo del territorio. Il dissesto non ha tregua e ormai, in Italia questi fenomeni come voragini, frane, si ripetono costantemente durante qualsiasi periodo dell’anno e non solo quando ci sono le piogge . I geologi sono le uniche sentinelle del territorio”. Questo quanto affermato poco fa da Gian Vito Graziano, Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi.

“In un momento come quello attuale – ha proseguito Graziano – in cui c’è bisogno di avere maggiore presenza della figura del geologo nelle istituzioni, si tenta di dare un colpo di spugna alle professioni con terribili ricadute sulla sicurezza dei cittadini. Cosa accadrebbe in questo Paese se, a seguito della liberalizzazione delle professioni,  in una situazione così complessa dal punto di vista del dissesto idrogeologico ad occuparsi del territorio non fossero i geologi ma figure professionali non ben definite? Il geologo è fondamentale per la conoscenza del sottosuolo e del territorio”.

In allegato il comunicato stampa in pdf