Il Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi Gianvito Graziano, insieme al Vicepresidente d’Oriano e al Tesoriere Calcagnì, hanno partecipato ad un incontro con il Presidente Arcangelo Pirrello, il Vicepresidente Milillo, il CdA ed alcuni consiglieri Cig dell’Epap (l’ente di previdenza pluricategoriale che assiste i Geologi, i Dottori Agronomi e Forestali, i Chimici e gli Attuari).
Nell’incontro, avvenuto presso la sede Epap la mattinata dell’11 gennaio, sono state illustrate al CNG le linee principali della proposta di riforma contributiva elaborata nei mesi scorsi da un apposito gruppo di lavoro interno all’Epap.
La riforma, che ha lo scopo di migliorare l’adeguatezza delle pensioni portando l’attuale tasso di sostituzione del 22% ad un tasso che si avvicina al 50%, prende le mosse dalla legge Lo Presti, recentemente approvata, che consente un aumento del contributo integrativo e la possibilità di impinguare i montanti individuali che danno origine alla pensione, nel regime di contributivo stretto che caratterizza l’Epap.
Un elemento qualificante del progetto di riforma è il cosiddetto “progetto welfare” studiato per l’assistenza durante l’attività lavorativa e oltre, in pensione, dei liberi professionisti iscritti ad Epap e delle loro famiglie. Una visione innovativa di previdenza e di assistenza, tesa a dare idonea copertura pensionistica e di servizi a delle categorie (quelle dei Geologi, dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, dei Chimici e degli Attuari) che, finora, ne sono sempre state prive.
L’incontro si inserisce nel contesto di una più ampia e fattiva interazione tra l’Ente di Previdenza ed il Consiglio Nazionale dei Geologi, da entrambi ampiamente auspicato.
Roma, 12 gennaio 2012