Le rocce della crosta terrestre, sottoposte a lenti processi deformativi, si comportano in maniera simile: si piegano lentamente, ma nello stesso tempo anche se all’apparenza sembrano reagire in maniera elastica, cioè senza spezzarsi, si riempiono di piccole crepe e alla fine, dopo una lunga azione deformativa possono arrivare a sbriciolarsi completamente.
– TerraScienza – 27 luglio 2011