Graziano : “Favorire la mobilità dei professionisti dando ai geologi italiani opportunità di lavoro anche all’estero”
“La mobilità dei professionisti e dunque anche quella dei geologi è aumentata negli ultimi anni. La crisi economica che stiamo attraversando sta contribuendo a favorire questa mobilità. Il Canada è una destinazione importante per i geologi provenienti da diversi Paesi. I maggiori campi di attività dei geologi che giungono in Canada sono legati alla ricerca mineraria ed all’industria. Per questa ragione il Consiglio Nazionale dei Geologi e la Federazione dei Geologi del Canada hanno siglato a Vancouver una convenzione, volta ad incoraggiare reciprocamente lo sviluppo delle competenze professionali tra i due Paesi, i cui organismi di rappresentanza della categoria sono molto simili”. Lo ha annunciato Gian Vito Graziano , Presidente del CNG , di ritorno da Vancouver. “In Canada infatti, come in Italia, la professione di geologo è giuridicamente riconosciuta. Il modello di cooperazione internazionale tra geologi italiani e canadesi – ha proseguito Graziano – è quello già sperimentato tra gli stessi canadesi ed altri Paesi europei, tra cui ad esempio il Collegio Oficial de Geologos di Spagna.
Si vuole favorire la mobilità dei professionisti, dando opportuntà di lavoro all’estero, aderendo a programmi di cooperazione ed elaborando programmi estivi di stage formativi per i nostri studenti universitari. In questa direzione il CNG si sta spendendo per rafforzare in Italia le richieste di attribuzione del titolo di eurogeologo, che, assegnato dalla Federazione Europea dei Geologi, risulta spendibile soprattutto nei paesi di lingua anglosassone, compresi gli Stati Uniti ed appunto il Canada. Bisogna dare ai geologi, soprattutto ai più giovani, delle opportunità di lavoro e di esperienza anche al di fuori dei confini nazionali”
Roma, 1 febbraio 2012