“Diga funesta, per negligenza e sete d’oro altrui persi la vita, che insepolta resta”. Questa frase, terribile, è scritta su una lapide anonima presso la diga in memoria di uno dei dispersi del Vajont.
– Toscana Oggi – 29 settembre 2013
“Diga funesta, per negligenza e sete d’oro altrui persi la vita, che insepolta resta”. Questa frase, terribile, è scritta su una lapide anonima presso la diga in memoria di uno dei dispersi del Vajont.
– Toscana Oggi – 29 settembre 2013