Ad Aosta oggi gli Stati Generali delle donne

C’è la partecipazione di imprenditrici, architetti,  geologi, ingegneri, dipendenti pubblici, casalinghe.

A Settembre ad Expo Conferenza Mondiale delle Donne

Nocera: “Il 54%  dei geologi donna ha dichiarato di avere subito discriminazioni sul posto di lavoro. Il 92%  ha percepito disuguaglianza di genere. Non c’è politica per la famiglia. Non c’è politica per le donne”.

“Ben il 54% dei geologi donna ha subito discriminazioni sul posto di lavoro, nell’esercizio della professione e addirittura il 92% ha percepito disuguaglianze di genere. Abbiamo condotto un sondaggio interno alla categoria”. Lo ha affermato Giuseppina Nocera, Presidente della Commissione Pari Opportunità del Consiglio Nazionale dei Geologi  (CNG), intervenendo pochi minuti fa agli Stati Generali delle Donne in svolgimento oggi ad Aosta presso il Palazzo Regionale con la partecipazione di donne impegnate in tutti i campi dall’imprenditoria alla Pubblica Amministrazione alla libera professione. Sono presenti anche i geologi donna. Gli Stati Generali rappresentano una tappa importante in vista della Conferenza Mondiale delle donne in programma ad EXPO dal 26 al 28 Settembre. “Ben il 92% delle donne percepisce la disuguaglianza di genere sul lavoro. L’essere donna, secondo il sondaggio interno condotto dal CNG – ha concluso Nocera – ed addirittura la maternità sono discriminanti molto importanti.  Ben l’87% delle donne ha detto che la propria professione è fortemente condizionata dalla maternità e molte di queste donne hanno dichiarato di potersi dedicare poco alla professione. Dunque dal sondaggio sembra uscire un quadro chiaro di un Paese dove si pensa poco ad una politica per la famiglia, per l’inserimento delle donne nel mondo del lavoro e soprattutto emergerebbe un Paese dove le donne non hanno la possibilità di occupare ruoli dirigenziali”.

Ben 20 anni dopo Pechino le donne torneranno con la Conferenza Mondiale in programma all’EXPO di Milano dal 26 al 28 Settembre . “ L’appello è alle donne  – ha dichiarato Stefania Notarpietro, Presidente Geologi Valle d’Aosta – che operano in qualsiasi settore: dalle casalinghe alle libere professioniste, dalle imprenditrici alle donne impegnate nella Pubblica Amministrazione.  Saremo tutte unite. Ogni Donna è depositaria di pratiche, conoscenze, tradizioni legate al cibo, che è il tema di Expo 2015. Ma riflettere sul cibo implica indagare quale e quanto lavoro richiede, quali processi, quale cultura, che identità produce, come incide sulla biodiversità e sulla tutela e cura della Terra. Dunque spazio alle Donne per riflettere su cosa è successo nei vent’anni che ci separano da Pechino 1995, per declinare proposte, disegnare prospettive di cambiamento, costruire politiche che restituiscano alle Donne lavoro retribuito, nell’economia della crisi”.

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