GEO-RISCHI: li (ri)conosco, mi difendo – il 6 settembre i geologi al porto antico di Genova

La Liguria, territorio bello ma fragile, lo sentiamo dire spesso, scopriamo insieme come individuare e studiare i rischi geologici; conoscere le criticità del territorio in cui si vive è la prima forma di prevenzione.

I geologi vi illustreranno le conoscenze attuali e gli strumenti necessari per studiare il sottosuolo e svelarne la natura, ci trovate in Via Frate Oliviero alle spalle di Palazzo S.Giorgio al Porto Antico, lasciatevi condurre in questo viaggio nell’evoluzione di una regione stretta tra Alpi e Appennini.

“L’obiettivo, – dichiara Carlo Malgarotto Presidente dell’Ordine Regionale dei Geologi della Liguria – oltre a quello di promuovere la figura del geologo, ancora poco conosciuta, è quello di stimolare l’interesse verso i rischi geologici e di conseguenza verso i temi dell’autoprotezione. Stupisce – continua deciso Malgarotto – che il bando regionale per i contributi per l’auto-protezione alle imprese contro le alluvioni abbia una così scarsa adesione.”

“Sarà la più importante operazione di promozione della Geologia in Italia – ha affermato Giuliano Antonielli, Consigliere Nazionale dei Geologi – per la prima volta i geologi scenderanno davvero nelle piazze per parlare direttamente con i cittadini, vogliamo stimolare l’interesse di ogni cittadino e di ogni comunità verso i rischi geologici.”

La gente potrà finalmente vedere e capire gli strumenti di indagine e di studio utilizzati dai geologi sentire la storia che le rocce ci raccontano, con un linguaggio semplice e comprensibile, con gadget per i più piccoli e un arrivederci al Festival della Scienza con il nostro laboratorio!

“La Liguria, come gran parte del nostro paese – ha dichiarato Guido Paliaga, coordinatore della Commissione Protezione Civile dell’Ordine dei Geologi della Liguria – è soggetta a rischi sia idrogeologici che sismici, il cammino della prevenzione parte dalla conoscenza e dalla comunicazione dei geo-rischi ai cittadini, qui la partecipazione diventa una forma di crescita sociale.”

Vi aspettiamo domenica 6 settembre indicativamente dalle 10.00 alle 18.00

Il Comunicato stampa in formato pdf