Sono trascorsi 11 anni da quella notte che sconvolse la vita di migliaia di persone, distruggendo il capoluogo abruzzese e i paesi vicini. Nel giorno dell’undicesimo anniversario, eccezionalmente senza fiaccolata e senza camminata per le vie del centro dell’Aquila, il Consiglio Nazionale dei Geologi ricorda quel violento sisma del 6 aprile 2009 che ha causato 309 vittime e che ha cambiato per sempre le nostre vite.
La prevenzione, la conoscenza del territorio e la sua messa in sicurezza devono essere sempre la risposta a tutte le emergenze.
L’Aquila, 6 aprile 2020