Domani giungeranno a Napoli più di 150 giovani ricercatori impegnati nel campo della geologia applicata per partecipare alla IX Convegno Nazionale dell’Associazione Italiana di Geologia Applicata che vedrà importanti esperti provenienti dalle principali università italiane confrontarsi su rischio sismico, pianificazione territoriale, dissesto idrogeologico, risorse idriche, geotermia. In un momento delicato per il Paese ed in particolare per la ricerca, da Napoli il mondo delle geoscienze lancerà una forte proposta per il rilancio dell’Italia e soprattutto delle discipline geologiche .
Il parterre sarà di notevole importanza con gli interventi del Magnifico Rettore dell’Università Federico II di Napoli, Massimo Marrelli, del sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, del Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Gian Vito Graziano, del Presidente dell’Ordine dei Geologi della Campania, Francesco Peduto, del Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Ambiente e delle Risorse della Federico II, Vincenzo Morra, del Segretario della Federazione Europea dei Geologi e consigliere nazionale dei geologi, Domenico Calcaterra, del Direttore del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile ed Ambientale della Federico II, Bruno Montella, ma soprattutto di esperti e ricercatori dei maggiori atenei italiani, tra cui le Università di Bologna, Padova, Pisa, Pavia, Ferrara, dei Politecnici di Torino e Milano, delle Università di Roma Tre e Sapienza, dell’Università del Sannio. L’evento inizierà alle ore 9,00 per concludersi alle ore 19,00.
Alle 11,00 i ricercatori incontreranno la stampa.
Il Comunicato stampa in formato pdf